Ecco tutto quello che non sapevate su Mylo Xyloto

Analizzando attentamente il book fotografico disponibile attraverso la Pop-Up Edition dell'album, abbiamo scoperto delle cose davvero interessanti su Mylo Xyloto, finora poco conosciute o completamente ignote a tutti e che siamo sicuri stuzzicheranno le vostre curiosità.

Partiamo dalla prima: sapevate che A Hopeful Transmission era inizialmente un brano molto più lungo e non strumentale come è ora, bensì corredato da un vero e proprio testo? Ebbene sì, ed ecco a voi parte di quel testo:

Guide me stranger
Shepherd me through danger
Though I might
No I won't
When I'm
Guide me, guide me to
If I fall in hot water / peril
Or jump in

Procedendo con le varie scoperte, tocchiamo il brano Great Expectations, il quale non è stato poi incluso nella tracklist di Mylo Xyloto e che alla fine, per stessa ammissione di Davide Rossi, è in parte diventato l'odierna U.F.O. Siamo però in grado di riportarvi qui il testo di Great Expectations:

In my head, in my brain
In my head, all these things I just can't explain

Left to right
Tip to toes
We're in flight
And we're going
Where nobody knows
The streets are paved with gold

Under the ocean
By a whale swallowed whole
Swallowed me / us whole

Pure poetry in motion
We're both down here
Losing control
Sellotaping my soul

It's alright
Greet the light
Greet the sky
So we ride
So we rise
So let fly, your blutterfly

The two of us we drove
A speeding ghost, and a shadow
The road to the sea
We swam from the shallows
To battle lightning's glow
Where we're gonna run, God only knows
Take you...

Un'altra curiosità riguarda il brano Major Minus, il quale inizialmente era stato denominato Silencia e che a sua volta si rifaceva ai versi scritti in precedenza da Chris Martin per il brano The Man Who Swears, già da noi riportato nella nostra pagina Demos, Lives And Unreleased. Ecco qui il testo, ovviamente riferito ad una fase primordiale, di Silencia e molto molto simile a quello già scritto per The Man Who Swears:

There's a man who swears he's God
But I'm pretty sure he's not
There's a man who walks around
Like he owns the f*ckin lot

Takes his time
A playing with your mind
Crocodile clock

You must
It's just work
It's not easy / hard

All the while
Tell you that you're climbing
Pulling the ladder apart
Saw the boss hogg

Si è poi molto discusso su Car Kids, brano tagliato all'ultimo momento dalla tracklist di Mylo Xyloto ma ormai noto ai sostenitori più vicini della band grazie a diversi 'indizi' (uno su tutti, le sue iniziali - CK - riportate sui capi d'abbligliamento dei Coldplay della nuova era e il titolo vero e proprio trascritto sul pianoforte). Possiamo dirvi di più su questo brano: inizialmente doveva rientrare nella setlist del concerto della band al Festival di Glastonbury del 2011 ma anche lì non fu più presa in considerazione. Si tratta comunque di una canzone dominata da un sottofondo musicale di stampo classico, corredato da archi, sintetizzatori, battiti di mani e tamburelli.

Anche un'altra canzone doveva fare capolino nella scaletta di Glastonbury ma poi, per un motivo o per un altro, ha seguito la stessa sorte di Car Kids: si tratta di Love In A Lethal Dose.

Altri brani che avevano superato quella che possiamo definire una delle ultime selezioni ma che poi, tirate le somme, non hanno trovato posto in Mylo Xyloto sono Up On A Wire, Rescue82 (o Rescue St.), Aiko, Rex, 1000K, Wilderness e Golden Arrow (alla quale dovrebbero far riferimento questi due versi: "Where we're gonna run, God only knows, Now take your arrow and shoot me").

Infine, vi lasciamo con un'altra informazione: sembra che il titolo originario dell'album dovesse essere Mylo Xylotwo o Mylo Xylo2. Non è dato di sapere se tale dicitura faccia davvero riferimento alla prima versione del nome del quinto disco dei Coldplay oppure si riferisca ad una seconda stesura dei lavori parallela alla prima. Però si tratta sempre di una curiosità in più da associare all'intero e attuale nuovo periodo della band.