[The Sun] Intervista a Chris Martin

Something For The Weekend (di Jacqui Swift)

Il singolarmente intitolato Mylo Xyloto – il quinto album dei giganti della musica Coldplay – è il sound di una band con una nuova sicurezza.

Ed è giustamente l'album numero 1 del 2011 di Something For The Weekend.

"Siamo l'album dell'anno di SFTW— c***o è incredibile. Evvai!" grida Chris Martin al telefono, lungo il percorso verso un concerto a Parigi.

"Non so chi vi ha pagato non posso credere che abbiamo battuto Adele. Ma sicuramente non è per il titolo del nostro album perchè nessuno è ancora in grado di pronunciarlo!" ride.

(Per la cronaca, si pronuncia My-low Zy-letoe).

Chiunque abbia visto i Coldplay in tour quest'anno, sia come headliner a Glastonbury in Giugno che a X-Factor la scorsa settimana, sa che la band è al suo culmine in fatto di esibizioni live.

"Penso che il successo di quest'album derivi da un gruppo di amici che al momento si sentono molto uniti," spiega Chris.

"Quando ci siamo dovuti esibire a Glastonbury è stato un bello scossone perchè era il luogo più vicino al nostro pubblico di casa in cui ci esibivamo. Lavorammo davvero duro sapendo che facevamo da headliner.

SFIDA

"Se si è abbastanza fortunati da esibirsi nelle arene, a volte ci si può rilassare troppo. Ma per Glastonbury si suona davanti a persone per le quali non ti sei esibito prima quindi c'è una nuova energia che si libera quando si sale sul palco. Ci è piaciuto molto e lo ameremo sempre. E' stato un fantastico anno per noi con Mylo."

SFTW ha raggiunto la band a Cape Town in Ottobre per avere testimonianza della potenza delle canzoni live di Mylo Xyloto.

I suoni di Every Teardrop Is A Waterfall, fino all'inno dei cori Paradise e il nuovo singolo Charlie Brown hanno visto il pubblico di 50.000 persone al Cape Town Stadium impazzire.

E' l'album più pop dei Coldplay fino ad ora, influenzato dalla musica che la band — Chris, il chitarrista Jonny Buckland, il bassista Guy Berryman e il batterista Will Champion — ascolta.

"Ci siamo liberati di tutte le nostre restrizioni e dei nostri limiti," ci dice Chris, 34 anni. "Non è bello escludere il pubblico. Forse è per il nostro essere inglesi, ci abbiamo messo tempo per sentirci a nostro agio. Abbiamo dovuto riflettere, non suoniamo per le persone a cui non piacciamo — suoniamo per le persone che ci apprezzano.

"I nostri principali produttori, Brian Eno e Markus Dravs, sono personalità determinate, intransigenti e sono dalla nostra parte.

"Dissero che dovevamo fare un album pieno di passione e che riflettesse quello che ascoltavamo. Non era necessario rientrare nell'indie o nel pop. Doveva essere solo autentico. Quindi Mylo riflette che ascoltiamo molto di Rihanna, Lady GaGa e Jay-Z yanto quanto di Arcade Fire e Nick Drake."

L'amicizia di Chris e di sua moglie star cinematografica Gwyneth Paltrow con Jay-Z e Beyonce, ha influenzato il nuovo sound dei Coldplay?

"Ho sempre ascoltato musica pop," risponde. "E ho frequentato Jay-Z per molti più album e non solo per questo.

"Mylo ci ha dato una sensazione di libertà perchè nel periodo del nostro ultimo album ci fecero causa e ci sono successe molte cose. Ciò ci sconvolse un po'.

"Ogni album è una sfida. Facciamo solo musica ma sappiamo che irrita molta gente, che davvero odia quello che facciamo. Questa è stata la prima volta che abbiamo accettato la cosa. Ci ha galvanizzato e ci ha dato un sensazione di dire 'Beh, vaff*****o'. Ora non ci importa più di quello che pensano gli altri.'"

La settimana scorsa la band si è esibita in un concerto speciale a Radio 2 solamente per 500 persone al Dingwalls, luogo nel quale suonò nel 1998 come una band di studenti senza etichetta. Più di 60.000 fan hanno richiesto i biglietti per lo speciale ed esclusivo show, presentato dalla DJ Jo Whiley.

Chris afferma: "Mi fa piacere che il pubblico si sia goduto lo show dal momento che, ad essere onesti, siamo stati fo*****mente terribili. Abbiamo suonato là 13 anni fa e appena sono salito sul palco il mio cervello è regredito a quei giorni.

"Mi ricordo che la prima volta facemmo pena tanto quanto oggi. Siamo una band di persone molto alte e quel posto è disegnato per band di statura minore. Ma ha riportato a mente dei ricordi. Tuttavia non vogliamo tornare indietro al 1998 perchè non c'erano altro che brutti vestiti e apparecchi odontoiatrici."

Suonare domenica alla finale di X Factor a Wembley è stata un'esperienza più piacevole, nonostante prima la band non fosse stata sicura di partecipare allo show.

Chris afferma: "Eravamo molto nervosi perchè è un territorio così sconosciuto a noi! Ma è stato uno dei più divertenti show TV che abbiamo mai fatto. Anche se l'avremmo potuto fare solo dopo che tutti noi fossimo stati d'accordo."

UN MOMENTO IMPORTANTE

Chris passerà il Natale con la sua famiglia, in particolare con i suoi figli, la figlia Apple, di sette anni, e il figlio Moses, di cinque. Non vedrà il resto della band durante la pausa. Dice: "Siamo migliori amici che non si frequentano mai a parte per dieci ore al giorno quando lavoriamo."

Quindi che cosa vi comprate per Natale? Chris risponde: "Sono il peggiore nel comprare regali. Semplicemente non so quale tipo di Lego vogliano."

Un momento importante che la band non deve veder l'ora che arrivi è l'esibizione di Princess Of China con Rihanna ai Brits dell'anno prossimo.

Comunque Chirs ci scherza: "Se ne è parlato ma nessuno ha ancora detto 'sì' o 'no' dal momento che dobbiamo controllare le nostre agende ecc.

"Ti dirò, se pensi che dovremmo farlo, perchè non provarci?"

Continua: "Penso che sia per il fatto che stiamo crescendo e che vogliamo immergerci in tutto quanto mentre sta accadendo piuttosto che pensare al futuro.

"L'unica cosa di cui sono sicuro è che non imprecherò più così tanto l'anno prossimo. Le mie imprecazioni sono state terribili ultimamente. Mi scuso con tutti quanti. Ma siamo tutti molto felici. E' stato un meraviglioso anno per i Coldplay e speriamo semplicemente che continui così.

"Ed essere il vostro album numero uno è un'altra nota positiva. Ve ne siamo molto grati."

Fonte: http://www.thesun.co.uk