Conosciamo meglio Davide Rossi

L'intervista rilasciata dai Coldplay al Q Magazine di qualche tempo fa ha menzionato il nome di un grandissimo musicista italiano, un eccellente violinista, compositore, arrangiatore e produttore che risponde al nome di Davide Rossi.

Rossi è attualmente un membro dei Goldfrapp e ha conosciuto la band di Chris Martin proprio in occasione del Twisted Logic Tour, evento in cui i due gruppi hanno approfondito le loro reciproche conoscenze.

Quello che non sapete di Davide Rossi (il suo nome completo è Davide Francesco Rossi, compirà 38 anni il prossimo agosto ed è nato a Torino) è che il suo lavoro per Viva La Vida Or Death And All His Friends è molto di più di quanto fino ad oggi dichiarato e diffuso sulla rete. Le sue collaborazioni sono riscontrabili in ben 7 canzoni del nuovo disco.

Cominciamo da Violet Hill: il brano si apre con un'intro particolare, che originariamente era un'improvvisazione che Rossi e Jon Hopkins hanno messo in piedi insieme durante una delle prime sessioni di registrazione con la band nel loro studio di Londra.

Le altre canzoni a cui Davide Rossi ha collaborato sono Life In Technicolor, Lovers In Japan, Cemeteries Of London, 42, Yes e Strawberry Swing (la parte che giunge subito dopo l'inizio di quest'ultimo brano citato è il classico esempio di come Davide abbia un grandissimo talento nel suonare la sua Violectra, uno strumento particolare, che potremmo definire un violino elettrico). In Yes, come avete potuto ascoltare qualche giorno fa dal video di Amazon.com, lo strumento di Rossi suona un riff in pieno stile John Cale e sembra essere mosso da una sorta di monotonicità per tutti i versi, mentre archi in stile arabo sono pienamente e saggiamente arrangiati nel punto iniziale e centrale del pezzo, oltre che nei momenti di variazione di ritmo.

Ma il capolavoro che Davide Rossi ha 'regalato' ai Coldplay è senz'altro il brano Viva La Vida, acclamato in tutto il mondo. Lì il sound del violinista nostrano si è dimostrato nella sua pienezza, le sonorità degli archi da lui prodotte sono il nodo centrale che permea tutta la canzone, che inizia con il loop che ha letteralmente rapito i fans dei quattro musicisti inglesi già dal primo ascolto. La fusione con la voce di Chris Martin e la potenza sinfonica dell'orchestra 'sprigionata' dal solo strumento di Davide hanno fatto il resto.

Davide Rossi, nel suo MySpace, ha dichiarato che 'il nuovo album dei Coldplay sarà immenso', e sempre dalla sua stessa pagina personale si può scoprire che è proprio lui il violinista che si è esibito con Chris Martin alla Union Chapel di Londra, quando il cantante dei Coldplay e il violinista di Torino si sono esibiti nelle performance di I Shall Be Released (cover di The Band), When You Were Young (cover dei Killers), Buckets Of Rain (brano originario di Bob Dylan) e, soprattutto, Bucket For A Crown.

Una cosa, perciò, è certa: il fatto che sia un artista italiano ci inorgoglisce tantissimo, il fatto che ha messo a disposizione il suo talento e la sua musica per il gruppo per cui questo sito esiste lo rende di fatto il nostro più grande amico.