Oggi è il 12° compleanno di Coldplayzone. E potrebbe essere l'ultimo... Oggi è il 12° compleanno di Coldplayzone. E potrebbe essere l'ultimo...

Oggi è il 12° compleanno di Coldplayzone. E potrebbe essere l'ultimo...

Dodici anni fa, proprio in queste ore, il nostro Gabriele avviava il progetto Coldplayzone, un posto virtuale dove poter condividere la passione dei Coldplay con tutti gli appassionati italiani della band. Non poteva minimamente immaginare, seppur trasportato da un entusiastico sentimento di profonda e pura passione, quali traguardi la sua creatura avrebbe raggiunto nell'arco dei successivi due lustri.

Ebbene, ci ritroviamo a celebrare ('festeggiare' sarebbe esagerato, e fra poco vi spiegherò il perchè) il nostro anniversario spostandoci dal presente e guardando indietro, perchè ad un certo punto occorre fare i calcoli e tirare le somme su quanto scritto, commesso, proposto, sbagliato ma anche realizzato dal nulla, con attaccamento 'alla maglia', gratis (anzi, non proprio...) e per puro spirito di condivisione fra queste quattro mura del web.

Molti di noi, restati aggrappati a questo spazio come se fosse un'ancora di salvezza nei confronti del doveroso (e doloroso) passaggio dall'adolescenza all'età adulta, si commuovono ancora richiamando alla mente la miriade di momenti condivisi con semplicità, leggerezza e naturalezza. Molti di noi si sono conosciuti di persona grazie a Coldplayzone. Alcuni di noi si sono sposati grazie a Coldplayzone. Altri hanno avuto dei figli grazie alle esperienze vissute su Coldplayzone. Altri ancora hanno avuto modo di dire la propria senza timore di risultare fuori luogo ed inutili, per merito di Coldplayzone. E fra tutto questo c'è spazio per citare mozioni, soddisfazioni, musica, concerti, amicizie, viaggi, raduni, discussioni musicali. Non è il caso di lasciare posto all'autocelebrazione e rivelare quali traguardi abbiamo raggiunto perchè sono sotto gli occhi di tutti, a dire il vero.

Tralasciando per un attimo quel che fu, contemporaneamente il nostro Staff sta pensando al futuro. E se in una giornata come oggi ci troviamo ad essere orgogliosi di aver raggiunto il traguardo dei dodici anni di vita, dall'altro ci sentiamo in dovere di non mentire a noi stessi in primis, ma anche a chi ci segue, a chi ci vuole bene e anche a chi 'sfrutta' la nostra presenza sul web per condividere informazioni come se fossero le proprie, a 'usarci' come fonte senza menzionarci e a chi ci ha biasimato per una certa dose di [eccessiva] autostima riguardo al nostro futuro.

Onestamente, la passione che ci muoveva all'inizio, dettata soprattutto dall'apprezzamento totale per la musica dei primi Coldplay (a proposito: fra qualche giorno è il loro turno, compiranno 20 anni...), è scemata irrimediabilmente con l'affrontare le ultime sonorità. Siamo passati da un rock fluttuante, emozionale e senza tempo ad un pop sempliciotto e privo di grossi spunti interessanti (e anche Liam Gallagher, per dire, è d'accordo con noi...). Come continuare dopo il passaggio da The Scientist a Hymn For The Weekend? Inoltre, ci siamo accorti che se prima Coldplayzone, compatibilmente con il corso della storia, era una community virtuale con esperienze reali, adesso è diventato un enorme contenitore di news e fatti che rimbalzano da un lato all'altro di Internet senza stuzzicare un interesse particolare nella maggior parte dei lettori e senza avere la capacità di creare un ambiente in cui si possa discutere, si possa parlare, si possa ribattere, insomma si possa trovare un punto di conversazione. Alla fine, è accaduto troppe volte e sempre più spesso che il frutto del nostro immane lavoro (ed è immane, ve lo garantisco) non susciti nulla nel lettore se non una naturale e fastidiosa indifferenza. Infine, abbiamo constatato come svariate volte il nostro lavoro, la nostra abnegazione e il nostro spirito di sacrificio (per i quali, sia chiaro, non prendiamo un euro, anzi ci porta spese considerevoli, fra gestione del dominio web, aggiornamento delle informazioni e amministrazione di tutto quello che ruota attorno a Coldplayzone) non sembrino suscitare più quell'interesse che ci spingeva a fare sempre di più, sempre meglio e sempre per primi.

Alla luce di tutto questo, abbiamo deciso di procedere vivendo alla giornata, cercando di raggiungere un punto verso il futuro prossimo dove capire se dover (e voler) mollare tutto oppure no. Ogni volta che abbiamo pensato di farlo eravamo sempre più convinti della precedente, ma poi non abbiamo avuto le palle per perseguirlo realmente. Andatelo a dire a Gabriele, se gli va di chiudere tutto: preferirebbe tagliarsi un braccio. Perchè sa quanto lavoro c'è stato è c'è dietro Coldplayzone da dodici anni a questa parte. Contemporaneamente, non possiamo ignorare come la volontà generale di portare avanti il progetto Coldplayzone è, nel momento in cui scrivo, ai minimi storici.

Per questo, chiediamo a tutti coloro i quali leggono queste righe di suggerirci qualcuno che voglia darci una mano a sostenere Coldplayzone: parliamo di una sponsorizzazione, la quale ci aiuterebbe quantomeno a mitigare i problemi derivanti dalle spese di gestione del nostro spazio sul web. Chi sa, chi conosce qualcuno o chi vuole farsi avanti fattivamente, parli ora o taccia per sempre. Se non riusciremo ad avere un appoggio concreto nei prossimi mesi, saremo pronti a farci da parte e a cedere la mano e Coldplayzone a qualcuno più incline alla nuova direzione intrapresa dalla band e, al contempo, in grado di gestire economicamente e fisicamente sforzi di tutti i tipi.

E' giunto il momento di verificare concretamente quanto il seguito di Coldplayzone ci tenga a Coldplayzone stesso. Ai posteri l'ardua sentenza. Noi, ci auguriamo di non aver festeggiato l'ultimo nostro compleanno. Io personalmente, non ho il coraggio di dire a papà Gabriele che non dobbiamo dedicare più del tempo a questo spazio. Però, devo ammettere che mai come in questo momento sentiamo la necessità di un caldo appoggio e di un aiuto concreto. Sto dando voce, in questo momento, ad una certa onestà intellettuale che ci siamo promessi di far trasparire dal nostro lavoro. Ma forse è giunto il momento che ognuno faccia di più per questa 'Zone'...

Patrizio

P.S.: nella foto della news (chiedo venia per la qualità dell'immagine) io e Gabriele al primissimo raduno di Coldplayzone a Velletri, nel 2006. Il sito era nato da pochi mesi ed io mi ero aggregato per caso al progetto. Il viaggio è partito da lì...