Comunicato ufficiale: coreografia per San Siro annullata e proventi in beneficenza Comunicato ufficiale: coreografia per San Siro annullata e proventi in beneficenza

Comunicato ufficiale: coreografia per San Siro annullata e proventi in beneficenza

Da poche ore si è conclusa la raccolta dei fondi per l’organizzazione di una fan action programmata per i due concerti dei Coldplay a Milano del 3 e 4 Luglio prossimi, organizzata da FANS – Fan Actions Negli Stadi e patrocinata da noi di Coldplayzone.

Purtroppo, l’obiettivo minimo per la realizzazione della coreografia (ovvero 5.000 euro) è parso sin da subito irraggiungibile per varie cause (non per ultimo, il malcontento di tutti per l’epilogo della vicenda dei biglietti d’accesso al concerto, depredati dal fenomeno del secondary ticketing), per cui il sogno che tutti avevamo di realizzare qualcosa di memorabile non è mai stato sinceramente vicino alla sua concretizzazione.

Ad ogni modo, l’organizzazione dell’evento era intenzionata a intraprendere una soluzione alternativa rispetto ai programmi iniziali, creando qualcosa di simile e in scala un po' più ristretta, con i fondi raccolti.

A causa dell’innalzamento dei livelli di sicurezza voluto da Live Nation a tutela e a salvaguardia dei fans e degli spettatori dei concerti (per cui vi avevamo parlato in questa, questa e quest'altra news), deciso all’indomani dell’attacco terroristico verificatosi alla fine del concerto di Ariana Grande a Manchester lo scorso 22 maggio, l’intero progetto della coreografia - qualunque potesse essere alla fine – è stato totalmente annullato poiché ‘con le nuove norme sulla sicurezza degli eventi, qualsiasi iniziativa o manifestazione collaterale, anche e soprattutto privata, è totalmente ingestibile’.

Siamo davvero dispiaciuti, rammaricati e delusi, come voi, ma si tratta di cause di forza maggiore contro le quali non possiamo fare nulla. Soprattutto perché abbiamo profuso i nostri sforzi per cercare di regalare ai sostenitori italiani dei Coldplay uno spettacolo nello spettacolo e in cambio abbiamo ricevuto un diniego irrevocabile.

Appena abbiamo ricevuto il parere negativo di Live Nation, abbiamo subito pensato, assieme agli organizzatori della coreografia, al miglior modo per poter utilizzare i proventi raccolti dal crowdfunding.

Nostro malgrado, non è possibile effettuare il rimborso di quanto donato da ciascun contributore: Produzioni dal Basso (la piattaforma che ha ospitato il crowdfunding), infatti, non contempla la restituzione degli importi versati qualora l’obiettivo minimo non venga raggiunto (e, nel nostro caso, è stato raccolto meno di un decimo dell’importo minimo previsto, ovvero 480 euro); inoltre, ogni importo versato è soggetto ad una commissione non rimborsabile calcolata in maniera differente in base al tipo di donazione effettuata; in aggiunta, gestire un eventuale rimborso avrebbe avuto anche delle problematiche fiscali e amministrative di non poco conto; senza contare il fatto che noi di Coldplayzone non disponiamo e non abbiamo mai disposto di quella cifra, poichè inizialmente destinata a FANS, per cui non possiamo concretamente adoperarla.

Alla luce di tutto ciò, FANS – Fan Actions Negli Stadi si è consultata con noi per poter decidere come e dove destinare i proventi del crowdfunding e assieme si è optato per effettuare una donazione dell’importo totale raccolto (al netto delle commissioni citate prima) ad Oxfam.

Per chi non lo sapesse, Oxfam è una confederazione internazionale di organizzazioni non profit che si dedicano alla riduzione della povertà globale, attraverso aiuti umanitari e progetti di sviluppo. Ne fanno parte 18 organizzazioni di Paesi diversi che collaborano con quasi 3.000 partner locali in oltre 90 nazioni per individuare soluzioni durature alla povertà e all'ingiustizia. Durante tutto l’arco della carriera, i Coldplay hanno sempre sostenuto Oxfam in ogni forma, in ogni modo e con qualunque mezzo.

La scelta di Oxfam per la donazione ci è sembrata quindi la più giusta e la più consona: in fin dei conti, cercavamo di fare un ‘regalo’ alla band in occasione del suo ritorno in Italia. Crediamo quindi che destinare i proventi della nostra iniziativa all’associazione benefica da sempre legata ai Coldplay sia il miglior presente, al momento, che possiamo fare loro.

Nella fattispecie, la donazione verrà effettuata a favore di Oxfam per l’emergenza terremoto nel Centro Italia. Il terremoto che ha colpito il Centro Italia dallo scorso 24 agosto ha causato 297 vittime e 4.013 sfollati, ospitati nelle strutture allestite in Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. I danni alle infrastrutture, alle strutture pubbliche, alle vie di comunicazione e al patrimonio culturale sono sotto gli occhi di tutti. Le continue scosse di assestamento rendono ancora più dura la vita degli abitanti. Grazie alla donazione potremo dare ai centri di ascolto un sostegno logistico, fornire generi di prima necessità sulla base dei bisogni specifici individuati e offrire un aiuto alle famiglie che hanno perso la casa e il lavoro.

Il versamento verrà effettuato dall’organizzazione dell’evento, nella persona di Marco Pacini.

Siamo davvero rammaricati per i 72 donatori (fra i quali, dobbiamo ammetterlo, ci siamo anche noi in primissima persona) i quali hanno contribuito di tasca propria per la realizzazione del nostro progetto: li ringraziamo con il cuore in mano per averci creduto, per averci sostenuto e per aver condiviso con noi una missione, la quale purtroppo non ha visto la luce per cause indipendenti dalla nostra volontà.

Provvederemo a darvi conto della donazione effettuata ad Oxfam non appena essa verrà effettuata, ovviamente fornendo la documentazione attestante l’avvenuto versamento. Ci preme sottolineare che il nostro obiettivo è gestire la questione con la massima trasparenza e la più genuina sincerità.

Ci auguriamo, comunque, che i due concerti dei Coldplay a Milano siano comunque memorabili, per tutti. Siamo certi che i due show daranno l’energia, i colori e i suoni necessari ad accantonare dalle nostre menti la delusione e il rammarico per la mancata riuscita di questa iniziativa.

Lo Staff di Coldplayzone