In My Place, che rappresenta ideologicamente il brano di passaggio tra i primi due album dei Coldplay, è però scritta nel 2000 e, in un primo momento, è addirittura prevista una sua pubblicazione come singolo nel settembre dello stesso anno. Il brano comunque compare costantemente nelle setlist dei tour messi in scena precedentemente alla pubblicazione di A Rush Of Blood To The Head.
Il singolo contiene due b-sides: One I Love (eseguita regolarmente nei tour 2002-03 tanto da essere inserita in seguito anche nel Live 2003 DVD) e I Bloom Blaum, il cui titolo è un'invenzione di Chris Martin, il quale, con l'obiettivo di scrivere una frase in islandese, dà vita ad una proposizione senza senso.
Come avviene per tutti i singoli di A Rush Of Blood To The Head, la copertina è realizzata dal designer Sølve Sundsbø che raffigura qui il chitarrista Jonny Buckland.
In My Place ottiene molti riconoscimenti ma il più importante è sicuramente il Best Rock Performance by a Duo or Group with Vocal ai Grammy Awards del 2003.
Riguardo al brano, Chris Martin ha dichiarato: "In My Place racconta di come sei stato messo al mondo e nel mondo, e come ti è stata data un'importanza, una qualifica, una posizione, e il modo in cui appari alla gente".