Loading…
  • VLV Tour

Viva La Vida Tour

Il Viva La Vida Tour è il terzo tour di maggior rilievo, in ordine temporale, affrontato dai Coldplay, con l'obiettivo di promuovere il quarto album Viva La Vida Or Death And All His Friends. Il tour è iniziato ufficialmente il 29 giugno 2008, con l'esibizione al Wachovia Center di Philadelphia, evento che ha anche aperto la serie di date nel Nord America.Prima di dare ufficialmente il via al Viva La Vida Tour, i Coldplay hanno tenuto tre concerti gratuiti a Londra (16 giugno alla Brixton Academy), a Barcellona (17 giugno all'Espacio Movistar) e a New York (23 giugno al Madison Square Garden).

La band, con questa tournee, affronta ben 170 show in ben 29 nazioni, con una presenza totale di quasi 3 milioni di spettatori ed un ricavo medio di 1.071.029 dollari a concerto. Di fatto, il Viva La Vida Tour è la tournee di maggior successo e attenzione mediatica di tutta la carriera della band.

Il Viva La Vida Tour si è snodato in 14 diverse 'leg', con 61 concerti in Europa, 79 in Nordamerica, 7 in Sudamerica, 9 in Asia e 14 in Oceania.

La promozione degli show in Europa e Nord America è stata affidata a Live Nation, mentre quella relativa al Regno Unito alla SJM. Paul Normandale è invece stato incaricato di curare gli aspetti relativi all'impianto di illuminazione e alla progettazione del set e del palco.

Inizialmente il palco standard per il Viva La Vida Tour consta di un enorme palco principale e di due passerelle laterali. Alle spalle della band, un maxischermo proietta diverse immagini in alta definizione. In più, sei sfere di diversa dimensione e colore, posizionate a livelli sfalsati qua e là nei pressi del palco, hanno la funzione di monitor che trasmettono le immagini dei quattro membri del gruppo.

A partire dall'inizio dei concerti negli stadi e nelle grandi arene all'aperto, lo stage principale diviene più grande, mentre l'intero apparato dello schermo e delle luci principali segue un andamento a forma di mezzaluna.

I Coldplay, durante tutto l'arco del tour, sono stati accompagnati dall'organizzazione Oxfam e da David Gibbin. DIversi volontari dell'associazione benefica si sono prestati per informare gli spettatori su come ridurre la povertà nel mondo. Il logo e l'indirizzo internet del sito ufficiale dell'organizzazione sono stati riportati su uno dei grandi palloni colorati illuminati montati ad ogni concerto sulla sovrastruttura delle sedi degli eventi.

I prezzi dei biglietti sono stati determinati secondo una strategia di differenziazione che ha determinato tre tipologie standard di 'consumatore' dell'evento. I costi dei tre tipi di ticket si aggirano attorno ai 50, 65 e 85 dollari. Il manager Dave Holmes ha, a tal proposito, rivelato che 'non è nelle intenzioni della band mettere i prezzi dei biglietti a 125-150 dollari'.

002

Già nel luglio 2008, i Coldplay rilasciavano un'importante intervista al magazine musicale Rolling Stone in cui svelavano alcuni dettagli relativi ai concerti del Viva La Vida Tour:
'La consapevolezza che dovrai poi suonare dal vivo ha un'enorme influenza su quello che poi alla fine registrerai. Di fatto, quello che non suoni 'live' non importa poi così tanto alla resa dei conti, perciò ci siamo impegnati in tal senso...
Vorremo sorprendere i nostri fans facendo qualcosa, durante i concerti, che non si aspettano, altrimenti il tutto diventa abbastanza noioso. Ci sarà una breve parte acustica. Ci saranno anche nuove componenti visuali, tecnologiche, emozionali e molti più momenti interattivi col pubblico rispetto al passato. Ci sarà anche da far ginnastica: l'unica limitazione è che non possiamo volare!...
Stiamo provando per nove ore filate al giorno così da decidere la setlist tipo. Abbiamo anche messo dei materassi nelle sale prova per alleviare la tensione e la stanchezza. Abbiamo intenzione di suonare tutto il nostro repertorio, stiamo lavorando per quello di Bruce Springsteen! Non siamo comunque degli idioti, e credo non suoneremo le b-side. Solo i brani principali... Alla fine del tour precedente, abbiamo suonato due concerti di merda a New York e ci siamo sentiti davvero imbarazzati. L'unico modo per ripagare i nostri fan degnamente era quello di organizzare un free show a New York. Ovviamente, la parte attrattiva era proprio quella di organizzare un evento gratuito, cosa che non abbiamo mai fatto prima!'.

Il 23 e 24 luglio i Coldplay hanno tenuto due concerti allo United Center di Chicago. In queste occasioni, la band ha girato un video per il brano Lost! Durante lo stesso concerto, sono state effettuate delle riprese particolari durante la performance di Lovers In Japan. Tali riprese sono state scoperte per caso sul sito della EMI e poi prontamente oscurate. I più credono che il video sia il risultato di un tentativo di produrre un nuovo Dvd live.

003

In occasione della doppia data del Wembley Stadium di Londra del 18 e 19 settembre 2009, un annuncio edito dalla Done and Dusted Production (la stessa casa di produzione del Dvd 'Live 2003') informa gli spettatori che 'accedendo allo spettacolo acconsentite di essere fotografati e ripresi nell'intento di realizzare una registrazione video che potrebbe essere utilizzata... e promossa in un secondo momento'. Tutto lascia intendere che la registrazione video in questione sia il nuovo Dvd live tanto atteso.

Ecco la setlist standard del Viva La Vida Tour:

  1. Life In Technicolor
  2. Violet Hill
  3. Clocks
  4. In My Place
  5. Yellow
  6. Glass Of Water
  7. Cemeteries Of London
  8. 42
  9. Fix You
  10. Strawberry Swing
  11. God Put A Smile Upon Your Face (Techno Version)
  12. Talk (Techno Version)
  13. The Hardest Part (Chris Martin Solo Piano)
  14. Postcards From Far Away (Chris Martin Solo Piano)
  15. Viva La Vida
  16. Lost!
  17. Green Eyes (Acoustic)
  18. Death Will Never Conquer (Acoustic, sung by Will Champion)
  19. I'm A Believer (Neil Diamond Cover - Acoustic) oppure Billie Jean (Michael Jackson Cover - Acoustic)
  20. Viva La Vida (Remix Interlude)
  21. Politik
  22. Lovers in Japan
  23. Death And All His Friends

Encore

  1. The Scientist
  2. Life in Technicolor II
  3. The Escapist (Outro)