[The Sun] Rihanna è fantastica nel nostro nuovo album

Rihanna è fantastica nel nostro nuovo album …
… ma ci ho messo una vita per chiederle se voleva farne parte
dice il cantante dei Coldplay Chris Martin

Chris Martin è il frontman di una delle band più conosciute del pianeta ed è sposato con una delle stelle più brillanti di Hollywood, Gwyneth Paltrow: ci si aspetterebbe dunque che Chris sia in grado di rimanere rilassato ed a suo agio in tutte le situazioni.

Ma in una intervista esclusiva, la leggenda dei Coldplay spiega come la regina del Pop globale lo abbia ridotto in brodo di giuggiole, un po’ come succederebbe a Hugh Grant in una commedia romantica.

Dopo aver svelato al Sun che la band era riuscita nel colpaccio di persuadere la sexy cantante delle Barbados a partecipare come guest vocalist nella traccia Princess of China del nuovo album Mylo Xyloto, Chris, 34, ha detto “Il nuovo album è designato come un pezzo unico. Ha due personaggi principali, un ragazzo e una ragazza, e in cima alla nostra lista come personaggio femminile c’era Rihanna…ma c’è voluto un po’ per racimolare il coraggio per chiederle la partecipazione.

Abbiamo fatto uno show a Las Vegas, l’ho incontrata e le ho detto “Potrebbe interessarti?” Sembravo Hugh Grant mentre glielo chiedevo!

Ha una voce straordinaria è così diversa dalla mia… Quando abbiamo registrato, ho pensato “Wow, sei proprio diversa!”, ma penso che questo sia dovuto al fatto che stava cantando una canzone completamente diversa da quelle che noi tutti siamo abituati ad ascoltare – una canzone scritta da un ragazzotto del Devon!”

Chris e il compagno di band Jonny Buckland, 33, hanno parlato del loro attesissimo quinto album – ed è subito emerso che i ragazzi non sono solo fan di Rihanna.

Dopo aver raggiunto il traguardo di cinquanta milioni di copie vendute in tutto il mondo, si penserebbe che i Coldplay si siano meritati il titolo di band inglese più famosa al mondo.

Ma, in una sorprendentemente onesta confessione, il modesto Chris spiega come pensa che il suo gruppo non potrà mai bissare il successo dei Take That.

Chris ha detto “Non saremo mai bravi come i Take That, ma ce ne facciamo una ragione. Ormai siamo troppo vecchi per preoccuparci di questo.”

E, usando un’analogia calcistica, Chris si è lasciato andare a sconfinati elogi per il leader della band Gary Barlow. Ha detto “Gary è come il capitano della musica – il John Terry della musica Inglese”

“E’ diverso per noi. Noi siamo come uno di quei giocatori che firmano per un club in Italia – non necessariamente siamo popolari a casa come lo siamo nel resto del mondo. Ma Gary è decisamente il

numero 1.”

Nonostante il numero di premi vinti nel corso degli anni, tra cui spiccano sette Grammys e sei Brit Awards, non si vergognano di ammettere di essere enormi fans del gruppo pop.

I Take That infatti spuntano un sacco di volte durante l’intervista, dall’elogio per Robbie Williams e la sua performance di Let Me Entertain You a Wembley, considerata da Chris una delle performances più belle di tutti i tempi, o parlando di tour e ammettendo che “A meno che tu sia nei Take That, non avrai mai la certezza che la gente voglia venire al tuo concerto.”

Chris ammette di non vedere l’ora di gustarsi, il Sabato sera rilassato davanti alla televisione, la partecipazione di Gary come giudice nel reality show X Factor – ma solo quando le audizioni saranno finite.

Ha detto “Amiamo X Factor come chiunque altro. Proprio non riesco a guardare la fase delle audizioni, quando dicono alle persone di ritirarsi, ma una volta che si entra nel vivo della competizione, mi piace molto.

Anche se questo show è molto criticato, ogni settimana vengono cantate delle bellissime canzoni, e ne vengono riproposte di vecchie, quindi è bellissimo.

Non pensavo avrebbe potuto funzionare senza Simon Cowell, e invece funziona benissimo. Questo perché Gary è davvero in gamba.”

Ma non aspettatevi un’esibizione di Chris e soci nel talent show di ITV1 molto presto, anche se persino Paul McCartney vi ha partecipato come ospite.

Spiega Chris “Paul era nei Beatles – è diverso. A noi piace guardarlo, ma a parte questo, non saprei.”

Il nuovo album dei Coldplay, interessantemente chiamato Mylo Xyloto, è in uscita il prossimo 24 Ottobre.

Si pronuncia My-low Zy-letoe... e anche i ragazzi ammettono che non significa nulla. Chris dice “al momento sembra un po’ ridicolo, e lo accetto.

C’è qualcosa riguardo questo titolo che ispira un senso di novità. Il titolo non ha nessun altro significato. Siamo una band con molta storia ora, quindi è bello riuscire a inventarsi qualcosa che di storia non ne ha affatto. Sono due anni che abbiamo questo titolo in mente, e ogni volta che ne pensavamo uno diverso, lo scrivevamo a fianco, per vedere quale fosse migliore. Gli altri avevano molto più senso, ma ci piaceva più questo. E’ l’unica ragione della nostra scelta.”

Il chitarrista della band Jonny dice scherzosamente che trovare un titolo per questo album “è stato un po’ come trovare un nome per un figlio.”

E Chris – padre di Apple di 7 anni e di Moses di 5, ammette di aver ricevuto un sacco di domande riguardo le sue scelte di nome.

Dice “Ho avuto problemi anche con quello. Ma non me ne pento. E’ una sensazione di novità.”

Se Chris Martin fosse andato a scuola con gli Inbetweeners, ci sono delle ottime probabilità che uscirebbe con Will, Simon, Neil e Jay.

E ha decisamente subito un piccolo contraccolpo quando James Buckley, che interpreta Jay, ha rifiutato l’offerta di far parte di un loro video.

Chris ha detto “Lo adoro. The Inbetweeners sono fantastici. Quando abbiamo girato il video di Christmas Lights abbiamo chiesto al ragazzo che interpreta Jay di farne parte, ma non poteva e quindi abbiamo cambiato il concept del video.

Ci siamo rimasti male ma, avendo visto il film, siamo contenti che si siano dedicati a quello. Sono contento del loro successo.”

Nonostante il successo mondiale, i ragazzi dei Coldplay sentono chiaramente molta pressione riguardo a questo album.

Parlando della passione investita in questo ultimo lavoro, Jonny ha detto “Vogliamo fare tutto al massimo, che si tratti di suonare live o registrare un album. Potrebbe essere la nostra ultima chance. Non esiste sentirsi una band “stabile”, si è comunque fragili. Fai un disco di merda e sei fuori.”

Chris ha aggiunto “Stiamo raggiungendo quell’età in cui o pubblichi qualcosa di buono o smetti. Solo perché siamo stati famosi, non significa che si può vivere di rendita.

Certo, sarebbe bello non trovarsi nei bidoni delle occasioni il Giovedì della settimana di uscita.

Chiunque comprerà l’album lo adorerà, a parte chi ha già deciso che non gli piacerà. Loro aspetteranno un anno, e solo allora ammetteranno che lo adorano anche loro.

La cosa che bisogna accettare quando si hanno così tanti fan leali è che ci sono altrettanti fan che ti vogliono uccidere. E va bene. All’inizio è difficile accettarlo, ma con il tempo ci si abitua.”

Una donna che ha avuto la sua buona dose di critiche, anche se più per la sua vita personale che per la sua carriera artistica, è Amy Winehouse. Chris dice che la sua morte è stata una perdita enorme per la musica.

Ha detto “con una voce speciale come quella di Amy, puoi cantare anche di fagioli e la gente ti vorrà ascoltare lo stesso.

Questo cementa la sua grandezza, ma è triste che sia andata così.

Sarebbe comunque stata una leggenda perché voci del genere non capitano spesso. Ma è molto triste perché ci perdiamo tutti qualcosa… dove sarebbe potuta arrivare? E’ stato lo stesso per Jeff Buckley.

Mancherà a tutti in maniera musicale.“

Nonostante le paure pre-release, i Coldplay rimarranno sulle scene per molto tempo ancora. Jonny dice che non riescono neanche a immaginarsi un possibile scioglimento.

E per tutto l’amore che ha per i Take That, anche Chris ammette che nessuno vuole fare una “Robbiewilliamsata”, ovvero lasciare la band per una carriera solista.

Ha detto “siamo tutti dalla stessa parte e siamo fortunati, perché non tutte le band possono dire lo stesso. Il nostro focus principale è rendere la band migliore quanto possibile.

Amiamo quello che facciamo e siamo riconoscenti perché ci è permesso farlo. Se non avessimo questo gruppo unito, non potremmo farlo.

Abbiamo visto così tante band che hanno cambiato un elemento della formazione o in cui un elemento decideva che avrebbe voluto fare qualcosa di diverso, e queste cose mandano tutto a puttane. Noi non vogliamo che questo accada.”

E con il grande successo che accompagna questi ragazzi, siamo molto contenti di sentirglielo dire.

Fonte: The Sun