Navigando su internet, abbiamo trovato quest'interessantissima recensione dell'album Viva La Vida Or Death And All His Friends, edita da Don Massimo Granieri (avete letto bene, l'autore è un parroco), un grande intenditore di musica e un sostenitore dei Coldplay. Don Granieri ha colto le implicazioni religiose e spirituali del disco, elaborandole con grande efficacia. Ecco uno stralcio del suo articolo:

Il videoclip di Life in Technicolor ii bene visualizza l’ascesa dei Coldplay. I piedi di Chris Martin si staccano dal palcoscenico mentre la telecamera si sofferma sul particolare, l’elicottero poi li porterà via e lontano. Esibizione di marionette davanti a bambini che guardano rapiti, in quell’innocenza di sguardi che la band vuole dal suo pubblico. Quel “diventare bambini” di cui è scritto nel libro di Matteo (18,3), per accorgersi delle orme di Qualcuno lasciate nelle canzoni dei Coldplay, mentre camminava sulle rive del loro mare agitato.

Ieri è stato un giorno importante per i Coldplay, perchè - sebbene Mediatraffic abbia comunicato che questa settimana le copie di Viva La Vida Or Death And All His Friends sono state soltanto 43.000 in tutto il mondo - il numero totale di copie vendute nei 5 continenti ha superato quota 7 milioni. Per la precisione, si tratta di 7.020.400 acquisti effettuati finora (di cui 2.208.459 solo negli USA e 300.391 in Giappone). Un grande risultato.

I Coldplay hanno ricevuto una nomination per un'altro prestigioso riconoscimento, i Danish Music Awards 2009, i quali si terranno il 28 febbraio prossimo al Glassalen I Tivoli di Copenhagen. La manifestazione, organizzata dalla IFPI danese (l'industria fonografica che amministra, gestisce e controlla le pubblicazioni musicali), vede i Coldplay in lizza per il premio Årets Udenlandske Album (Album Internazionale dell'Anno). Viva La Vida Or Death And All His Friends si confronterà, infatti, con For Emma, Forever Ago di Imma, Only By The Night dei Kings Of Leon, Third dei Portishead e Santogold edito dall'omonima artista.

Cominciano a calare le vendite di Viva La Vida Or Death And All His Friends. D'altronde, era comprensibile dopo quasi 8 mesi di successi continui. Questa settimana, il quarto album dei Coldplay ha venduto 'solo' 43.000 copie, portando il numero totale di acquisti in tutto il mondo a 6.977.400. Nel Regno Unito, in questi giorni, si registra l'abbattimento del muro di 1.100.000 esemplari commercializzati, un dato - pressochè finale - ottimo anche se non eccellente.

Grazie alle 53.000 copie vendute durante questa settimana, Viva La Vida Or Death And All His Friends continua il suo ottimo cammino portando il computo delle vendite totali a 6.934.400 copie. Significativi incrementi degli acquisti si sono verificati in Francia (Coldplaying ha ammesso che le copie vendute nella nazione transalpina sono ormai 500.000), in Italia (216.652), in Giappone (298.702), in Olanda (171.556) e in Cile (7.500 copie e riconoscimento del disco di platino).

Con le 56.000 copie vendute durante questa settimana, Viva La Vida Or Death And All His Friends non molla la presa e porta il computo degli esemplari commercializzati in tutto il mondo a 6.881.400. I mercati più attivi rimangono USA (2.182.843 copie vendute con 630.853 download digitali), Regno Unito e Giappone (297.107 copie), ma questa settimana sono giunte indicazioni positive anche dalla Nuova Zelanda, dove l'ultimo album dei Coldplay ha conquistato il secondo disco di platino grazie alle 30.000 copie acquistate.

I Coldplay, nel 2008, hanno guadagnato qualcosa come 81,6 milioni di dollari (circa 62 milioni di euro). L'annuncio è stato dato da Nielsen Soundscan e da Polistar che hanno calcolato gli introiti dela band incamerati la passata stagione. Ben 40,8 milioni di dollari provengono dalle vendite dei biglietti per i concerti del Viva La Vida Tour (che in media hanno avuto un costo di 79,87 dollari in tutto il mondo).

Grazie al miglioramento della posizione nella classifica degli album sia di Viva La Vida Or Death And All His Friends (+5 posizioni, dalla 19 alla 14) sia di Prospekt's March EP (addirittura +7 posti, dal 60° al 53°), i dati di vendita italiani relativi alle pubblicazioni del 2008 dei Coldplay registrano una positivissima impennata.