Our road to Wembley #3

Con ancora negli occhi la gigantesca ondata di palloncini vista ad Udine, ieri sera mi sono ritrovato nuovamente a parlare con Ian, il boss di Coldplaying, per parlare di come possiamo cercare di creare qualcosa di memorabile durante l'evento - che è già di per sè storico - della doppia data allo stadio di Wembley, a Londra. Devo dire che la cosa più estenuante è averlo scovato dopo una ricerca durata due settimane (poverino, sta lavorando troppo in questo periodo, talmente tanto che appena sente parlare del 'mitico stadio' mi inizia a scrivere dei 'lol' infiniti).
Ieri è stato il giorno, cioè il momento in cui abbiamo buttato giù qualche idea per quella che sarà la coreografia ufficiale di Wembley. Inizialmente il buon Ian sembrava essere titubante: troppo poco tempo a disposizione, idea troppo difficile da rendere attuabile, forse un pò troppo poco economica da mettere in piedi. Ma dopo due ore di conversazione, e dopo una nottata (si sa che la notte porta consiglio), stamattina ci siamo ritrovati nuovamente a parlare e a definire le solide basi della coreografia, che ancora una volta porta il marchio Coldplayzone (ormai specializzato in eventi ricreativi di tale portata, non credete?) con l'eccezionale partnership del miglior sito al mondo sulla band di Chris Martin, ovvero Coldplaying.

L'eccitazione palpabile scaturita dai pensieri su quanto possa essere meravigliosa la cosa (se va in porto) ha rincorso entrambi in un estenuante vortice di reperimento informazioni, stilare alcuni scritti e trovare foto adatte a far capire alla gente cosa può essere Wembley con una coreografia del genere.

Alla fine, lo abbiamo definito: riempiremo lo stadio di starlight (o almeno ce lo auguriamo). Stiamo già cominciando ad aggiornare i rispettivi portali Twitter e Facebook, oltre che ovviamente forum e siti. E Ian ha già messo online la sua news. Grandiosa!

Devo dire che leggere quell'Italian balloons mi fa sorridere, se penso che è tutta colpa di Massimo se ora, ad ogni concerto a cui la truppa di Coldplayzone parteciperà, non potrà esimersi dallo stupire la band con effetti speciali. E ancor più sorridere mi fa il leggere ancora una volta il nome Coldplayzone su quello di Coldplaying. Mi piace pensare all'idea che il 'padre dei padri' nutra per un 'figlio' un affetto che va al di là di tastiere, monitor e 'lol' vari.

Oggi, quindi, molto lavoro è stato fatto. Presto vi aggiornerò con maggior dovizia di particolari sull'abbigliamento da indossare a Wembley (tutte maglie gialle) e sull'incontro fra i fans dei Coldplay (in special modo gli utenti di Coldplaying e Coldplayzone) a Trafalgar Square (laddove si partirà per andare... chissà in quale posto di Londra). Per adesso, cominciate a comprare le starlight, tutte rigorosamente di colore giallo. Non costano molto (circa 3 euro per 20 pezzi). Seguiranno altri dettagli.

La preghiera mi chiama. Seguite quello che vi ho scritto ora. Non vorrete mica chiamarvi fuori da qualcosa che sarà ricordata ad imperitura memoria, vero?
braccialetti
Il vostro fedele servitore
L'Oracolo di Coldplayzone