Online il video del progetto di Oxfam 'In My Place Film'

Poco fa, Oxfam, attraverso il proprio sito ufficiale, ha pubblicato il video del progetto In My Place Film, del quale ne avevamo parlato con questa news.

Utilizzando come 'vettore' la bellezza del brano dei Coldplay (simbolo dell'album A Rush Of Blood To The Head) in versione acustica, è stato realizzato un video innovativo e pioneristico per denunciare l'ingiustizia del land grabbing. Nelle riprese compaiono milioni di fan dei Coldplay, fra i quali anche Dominic Cooper - la star di Mamma Mia e di Captain America - e la rock band Wolf Gang. Fra i contributi dei fans italiani, ci sono anche quelli di due coverband nostrane: i Live in Technicolor e i Life in Technicolor.

Negli scorsi due mesi migliaia di persone, da oltre 55 Paesi nel mondo, hanno caricato quasi 7.000 video o foto per questo video della versione acustica del famoso pezzo della band inglese. L'idea del video è frutto della creatività del pluripremiato regista Mat Whitecross (ormai un componente aggiunto della band a tutti gli effetti) che ha voluto evocare la dislocazione e il senso di non appartenenza che migliaia di famiglie vivono a causa del fenomeno del land grabbing. Nel video compaiono immagini - inviate da città e paesi che spaziano dall'Argentina all'Indonesia - di persone ritratte dopo che hanno spostato qualcosa che amano, qualcosa di personale o familiare dalla loro casa ad un luogo che non gli appartiene; oppure persone che fanno qualcosa di personale e familiare completamente fuori dal contesto abituale, come per l'attore Dominic Cooper, che dorme all'aperto nel gelo di Budapest, o i membri della rock band Wolf Gang che ascoltano dei dischi per strada.

Ogni anno i governi e gli investitori privati comprano enormi lotti di terra nei paesi più poveri del Mondo. Le persone che abitano su quella terra, e da essa traggono quel che serve a sfamare le loro famiglie, non hanno voce in capitolo su quella compravendita e non ricevono alcun compenso. Molti vengono sfrattati con violenza e quelli che protestano sono oggetto di intimidazioni e vessazioni. Negli ultimi dieci anni è stata venduta, globalmente, un'area grande quanto otto volte la dimensione del Regno Unito.

Gli ambasciatori globali di Oxfam, ovvero i Coldplay, hanno dichiarato: 'I nostri fan non sono solo bellissimi, ma sono anche pieni di creatività! Siamo davvero orgogliosi che abbiano messo il loro talento a servizio di questa importante causa'.

Mat Whitecross ha detto invece: 'Il crowd-sourcing è una maniera davvero eccitante di mettere un potenziale creativo in mano alla gente. Come supporter di lunga data di Oxfam, mi ha fatto davvero piacere raccogliere questa sfida. Ho inoltre sentito la responsabilità di produrre qualcosa che rispondesse all'impegno dei fan che hanno offerto il loro tempo e la loro voce per produrre un vero cambiamento. I miei genitori erano rifugiati, per questo motivo il tema della casa, del dislocamento e dell'appartenenza sono molto importanti per me. Spero che il film aiuti a far conoscere a un vasto pubblico la grave ingiustizia del land grabbing. Tutti dovrebbero esserne informati'.

Il film viene distribuito nella settimana in cui la Banca Mondiale si riunisce per il suo meeting annuale di primavera. La Banca Mondiale influenza la maniera in cui la terra viene comprata e venduta su scala globale. La campagna COLTIVA – il cibo, la vita, il pianeta di Oxfam si è rivolta alla Banca Mondiale per chiederle di prevenire il land grabbing. La Banca Mondiale ha recentemente riconosciuto di avere un ruolo chiave in questo problema e si è impegnata a fare di più per combatterlo. Oxfam spera che il video ispiri migliaia di persone a chiedere alla Banca Mondiale di mantenere i suoi impegni su questo fronte. 'Migliaia di fan dei Coldplay stanno facendo sentire la loro voce a favore di un'azione globale per porre fine al land grabbing. La Banca Mondiale può contribuire a garantire che le compravendite di terra non lascino le comunità povere senza un luogo dove coltivare il cibo. E deve farlo adesso' ha dichiarato Elisa Bacciotti, direttrice del dipartimento campagne di Oxfam Italia.

Come è già risaputo da tutti i loro appassionati, i Coldplay sono stati tra i sostenitori di alto profilo di Oxfam più attivi dell'ultimo decennio. Dal 2003, hanno usato il loro successo in tutto il mondo per aiutare a sostenere la campagna di Oxfam in oltre 50 Paesi. Nel 2012 Oxfam è stata invitata a partecipare al tour annuale dei Coldplay con la campagna COLTIVA, che ha l'obiettivo di porre le basi per un futuro in cui tutti abbiano abbastanza da mangiare. Nel corso dell'anno, 1.300 volontari hanno lavorato con Oxfam contribuendo ad ottenere l'appoggio di oltre 43.000 fans dei Coldplay e a raggiungere altri 121 milioni di persone online. Collettivamente, un numero così grande di firme ha portato a vittorie della campagna in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

Il video del progetto di In My Place Film è disponibile cliccando qui. Le opere d'arte che compaiono in questo progetto sono state realizzate da Paris, artista di origine britannica, il cui stile unico incorpora elementi di vernice spray, muovendosi senza sforzo tra le ispirazioni di un immaginario futuro e il nostro passato più lontano e turbolento. Dalla primavera del 2011, Paris è stato in residenza presso i Coldplay, inizialmente condividendo delle sessioni di disegno con la band e poi sviluppando delle grandi opere d'arte, che sono poi diventate catalizzatori di tre grandi progetti tutti ispirati dalla storia dei graffiti e della pittura di strada. In stretta collaborazione con la band e con il designer Tappin Gofton, Paris ha prodotto gran parte delle opere d'arte del quinto album Mylo Xyloto.

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