Ecco com'è 'Violet Hill' e la copertina del nuovo album

Quella di oggi è stata una giornata molto importante per tutti i fans dei Coldplay. Difatti, sono state svelate alcune indiscrezioni e notizie relative al quarto album della band, Viva La Vida Or Death And All His Friends e al primo singolo che da esso dovrebbe essere estratto, Violet Hill. Ma andiamo con ordine...

Un utente di Coldplaying ha ammesso di aver ascoltato in anteprima Violet Hill, canzone per la quale - lo ricordiamo - il gruppo ha girato il video a Enna, in Sicilia. Si tratta di un brano avente una durata di circa 4 minuti. Le parole del fan sono comunque più eloquenti di ogni altra cosa, per cui le riportiamo tutte e per intero:

Il testo...riporta un ritornello che è identico a quello riportato dalla rivista 'Rolling Stone'. Comunque, la canzone non inizia con il riff di chitarra che lo stesso Magazine diceva, ma con un'introduzione di atmosfera di crica 15-20 secondi, in pieno stile proprio di Brian Eno. In seguito, cominciano a suonare chitarra e piano. I loro riff sono più cupi, duri, veloci e potenti che mai. Non penso di aver sentito mai Buckland lavorare così in studio...ma il suo sound è molto attraente e straordinariamente combinato col suono del pianoforte. La voce di Chris è abbastanza grave, bassa come tonalità, così come sentita ai tempi di 'Parachutes', ma sembra essere più forte, più muscolarmente progredita, non delicata, se non per la parte finale della canzone. E' priva di falsetti qui. Inoltre, il suono del basso e della batteria risultano differenti rispetto al passato. Essi definiscono l'intero ritmo del pezzo, specialmente il lavoro fatto da Will. E' molto distinguibile ed ha un effetto intenso fra le strofe, specialmente dopo ogni ritornello. Dovrebbe essere il contrario, invece la batteria segue il ritornello e sembra volerne rimarcare l'importanza. Riconoscerete molto bene questa parte del brano: bam, bam, bam, bam, bam, bam, bam (sei o sette volte credo). C'è un bridge di chitarra inframezzato al contesto generale proprio prima dell'ultimo ritornello, un riff continuo, che ricorda in qualche modo 'The Dark Side Of The Moon' e 'Pulse' dei Pink Floyd, un sound con una certa atmosfera ma che raggiunge i picchi con delle produzioni di suono distorto alla chitarra. Dopo il ritornello finale, c'è l'ultima parte, che dura 35-40 secondi con il solo Chris al piano che canta a bassa voce, delicata ma non mielosa. Sembra voler esprimere uno stato di disagio, è più triste e viziata da solitudine rispetto al solito, e il pezzo lentamente svanisce dopo l'ultima parola e scompare in una sonorità accattivante, che ti fa sentire solo ma più forte di prima....L'intera struttura del pezzo è in pieno stile Coldplay, ma il suono generale è differente, molto più maturo, più forte ed epico, ma senza pretese (non come alcuni pezzi di 'X&Y'). Gli strumenti fra loro sono molto ben integrati, molto meglio rispetto alle altre volte, e sono capaci di trascinare proprio loro stessi l'intera canzone. La produzione di Eno ha reso il loro sound più potente, più forte ma non pretenzioso. E' un'evoluzione naturale (e spero sia accaduto così anche per le restanti canzoni), che sembra annunciare una fase più adulta e apre le porte a quel passo avanti che tutti aspettavano. Ok. So che alcuni mi crederanno ma altri no. Sarò chiamato bugiardo da tanti, non ho dubbi. Ma quando sarete in grado di ascoltare il brano, e sarà più presto di quanto pensiate, scoprirete che è tutto vero.

La descrizione del brano potrebbe essere frutto di menzogne, però è troppo particolareggiata, dettagliatamente dimostrata come vera, che non è possibile scartarla via con leggerezza. L'abbiamo qui riportata per dovere di cronaca. Ci auguriamo sia veritiera.
Invece, riguardo la copertina del nuovo album, il sito brasiliano di EMI Music ha svelato il contenuto della cover dell'attesissimo disco. Come già accaduto prima, riportiamo anche adesso le parole precise:

'...La copertina è una famosa tela di Eugene Delacroix (pittore francese del Romanticismo), intitolata 'La libertà che guida il popolo' (del 1830)...'.

Sebbene si tratti di un quadro famosissimo (ci verrebbe da pensare che 'Famous Old Painters' - uno dei titoli delle nuove canzoni dei Coldplay - sia decisamente azzeccato), ve lo mostriamo qui sotto, attraverso quest'immagine:

cover_lp4

Pensiamo comunque che la copertina reale non sarà la copia precisa dell'opera di Delacroix ma bensì un'immagine ritoccata o stilizzata del quadro in questione.