Chi saranno i produttori del nuovo album?

Giorno dopo giorno siamo sempre più vicini a A Head Full Of Dreams, il nuovo e già attesissimo album dei Coldplay, al quale la band sta già lavorando da tempo.

Secondo le indiscrezioni che trapelano dagli studi di registrazione del complesso, il settimo lp del gruppo dovrebbe strizzare l'occhio a sonorità più pop e meno intime rispetto a quelle proprie di Ghost Stories.

Ma chi è (ovviamente insieme ai Coldplay) al timone di comando di questa nuova avventura? Abbiamo cercato di analizzare le varie opzioni disponibili, tentando di fornire una chiave di lettura interessante al fine di scovare l'identikit del (o dei) produttori di A Head Full Of Dreams.

Rik Simpson e Davide Rossi. Se per il primo potrebbe paventarsi tale opportunità con maggiori probabilità, vediamo molto difficile al momento di Davide Rossi quale produttore dell'intero album. Sebbene questa sia l'ipotesi più probabile secondo Coldplaying, siamo propensi a credere che ci sarà comunque Rik Simpson in studio, ma come ingegnere del suono (e non come produttore canonico), così come dovrebbe essere presente il nostro Davide Rossi, il quale dovrebbe nuovamente (e finalmente) farsi sì carico di alcuni aspetti della produzione, ma molto probabilmente per i soli archi che lo hanno reso celebre ed apprezzato in tutto il mondo.

Paul Epworth. E' vero che continua ad inanellare successi e riconoscimenti a iosa, così come è vero anche che raramente sbaglia la produzione di un disco e che con lui si tratterebbe di un continuum molto gradito per una grande frangia dei nostalgici fan dei Coldplay degli esordi, ma è vero anche che se la band vorrà virare, con l'LP7, verso un album completamente differente rispetto al suo predecessore, sarà davvero arduo rivederlo nel ruolo di ammiraglio in questo nuovo appuntamento.

Jon Hopkins. Una vecchia conoscenza della band, sempre più utilizzato nelle vesti di produttore (vedi Midnight) che di semplice arrangiatore o collaboratore ad hoc. Potrebbe davvero essere lui il produttore di A Head Full Of Dreams, un album che dovrebbe rappresentare una decisa virata verso sonorità più elettroniche e pop mass. Resta da capire se Jon potrà davvero capeggiare in tutte le fasi del processo di registrazione dell'album e non (come è più plausibile credere) solo in alcuni aspetti della messa a punto di particolari brani.

I Coldplay stessi. Non dimentichiamoci che la stessa band ha praticamente prodotto tutti i propri album, che ha già accumulato una notevole esperienza sia come gruppo, sia individualmente (vedi, in maggior misura, Guy Berryman) nel settore della produzione di album musicali. La possibilità più affascinante sarebbe quella di assumere il totale comando e collaborare poi con lo storico 'zoccolo duro' dell'entourage, come ad esempio Rik Simpson e Dan Green come co-produttori, Mark 'Spike' Stent al mixaggio, i soliti ingegneri del suono e una manciata di aiuti dai vari artisti di riferimento, come Hopkins, Rossi e Matt McGinn. Ad onor del vero, l'ipotesi dei soli Coldplay quali produttori sarebbe suggestiva quanto mai improbabile: per ogni disco della loro carriera, si sono sempre fatti aiutare in tal senso e non vediamo perchè dovrebbero privarsi di una voce in capitolo proprio ora, all'alba del disco che, stando alle loro dichiarazioni, dovrebbe chiudere un cerchio.

Stargate. E' il nome nuovo che sembra aver preso piede negli ultimi mesi e che potrebbe costituire l'ipotesi più probabile al momento. Il duo di produttori norvegese (già al timone in alcuni lavori di Ne-Yo, Beyoncè, Rihanna, Rita Ora ed altri) sta ultimamente prediligendo lavori a forte vocatica europop. In più, ha già collaborato con i Coldplay producendo la traccia Miracles (come testimoniano i credits ufficiali del brano), per cui divenendo di fatto gli ultimi produttori della band in ordine temporale a mettere piede nella Bakery/Beehive. Ricapitolando, potrebbero essere le persone giuste per continuare con un filone mainstream, che strizza paurosamente l'occhio al mondo pop, in linea con quanto realizzato ultimamente (vedi la traccia di Miracles, per l'appunto) e in grado di dare quella ventata di freschezza e quella svolta che i Coldplay vogliono mostrare al mondo col loro nuovo album. E, ciliegina sulla torta, potranno dare una mano anche nell'esecuzione degli strumenti: le tastiere del brano inserito nella colonna sonora di Unbroken sono tutte loro.

Fra qualche mese, sapremo di più sul nome e sul volto del (o dei) produttori di A Head Full Of Dreams. Nel frattempo... sotto con tutte le congetture!