Loading…
  • Roadie#42

Roadie #42 - Blog #59

#42 e la fastidiosa influenza

Non avvicinatevi troppo, lettori. Sono completamente raffreddato. Stare male in tour (OK, lo so, si tratta solo di naso che gocciola e mal di gola...) è un'esperienza piuttosto seccante. Se avessi un lavoro pratico mi sarei messo in malattia e avrei passato il giorno sotto il piumone autocommiserandomi. Ma questa non è un'opzione che posso scegliere nel mio lavoro, così mi sono presentato in un'arena fredda e piena di correnti d'aria e mi sono autocommiserato qui. Dovrei veramente far andare la macchina per i succhi del catering e riempirmi di sane vitamine. Forse più tardi. Per ora pastiglie, acqua con vitamine e autocommiserazione sono all'ordine del giorno.

Dunque che sta succedendo qui? Beh, abbiamo finito a Birmingham. Il pubblico della terza sera è memorabile in particolare per un giro piuttosto eccellente di ola prima del concerto. Poi, dopo due meravigliosi giorni di libertà, siamo arrivati a Glasgow.

Il SECC a Glasgow è il posto in cui abbiamo iniziato il tour inglese delle arene durante il Rush Of Blood tour. Tutto sembrava grande e grandioso allora. Il concerto di oggi è immenso se paragonato ad allora, e la band sul palco non ha più bisogno di familiarizzare con la situazione ne' di imparare il mestiere. Adesso sembrano molto a loro agio, confidenti e in grado di tenere il palco di un'arena. Ovviamente l'unica cosa che non è cambiata è il pubblico di Glasgow - sempre affidabile come una delle voci più belle del pianeta. Hanno una bella voce stasera e non cantano solo i grandi successi come Fix You e Viva, ma cantano melodie di tutte le canzoni - non solo le parti cantate, ma anche quelle della chitarra. Bel lavoro ragazzi!

Torniamo al nostro piuttosto bell'hotel, una grande villa, e scopriamo che c'è una festa di matrimonio. Ci sediamo tutti al bar  per un una bveuta veloce quando compare la chitarra acustica di qualcuno e le voci partono di nuovo. Will e Jonny declinano timidamente un invito a suonare una canzone, ma questo non smorza di un briciolo il loro entusiasmo e ci danno dentro fino a notte inoltrata. C'è sicuramente qualcosa di strano nell'acqua da queste parti....

Bene, vado in cerca di una cassa su cui raggomitolarmi e vi aggiornerò fra un paio di giorni. Nel frattempo vi lascio con una breve storia di gloria del roadie. Bash è il tecnico della batteria di Will. Lavora con la band ormai da molto tempo ed è uno dei personaggi più caratteristici in tour (il che è dire poco...). Nei giorni in cui era più giovane (e più single), il salottino nel retro del bus veniva chiamato "l'ufficio di Bash" per ragioni su cui per ora caleremo un velo. Così quando è iniziata questa leg e i membri più 'importanti' della crew si sono ritrovati sullo "star bus", la scelta su chi avrebbe avuto la stanza follemente abnorme sul retro era ovvia. Ecco Bash che si gode la sua nuova casa...

blog59_01

Roadie #42