Roadie #42 - Blog #159

#42 e le riprese del video di Charlie Brown

Seguendo le indicazioni dal parcheggio alla location per girare il video, sono passato davanti al pub che è annotato sulla cartina. Guardo attraverso le finestre se c'è dentro c'è qualcuno che conosco. Il pub è completamente strapieno di ragazzi coperti di pittura fluorescente. E' chiaro che ci sono vicino.

Sono un colpo d'occhio alquanto suggestivo, acconciature strane, costumi stranissimi e macchie luminose su fondo scuro - ancora stanno seduti tranquillamente, chiacchierando, bevendo e leggendo il giornale come se fosse la cosa più normale del mondo. Non ho idea di cosa stia pensando il tizio nell'angolo che è fuggito per una tranquilla pausa pranzo.

La location del video è in classico stile di Mat Whitecross. Mi avventuro oltre il fango e verso un rudere abbandonato che puzza di chiuso. E' come la meno elegante location che possiate immaginare, ma si può caopuire all'istante che sarà bellissimo.

Lungo il percorso mi fermo da Paris, l'artista 'in carica' dei graffiti della band. Sta raccontando una storia al suo amico. Apparentemente, ieri notte ha finito per Mylo-izzare gli interni. Quando arrivò, scoprì che la chiave che gli era stata data sembrava non entrare nel lucchetto.

Ora, Paris è un artista di graffiti di Bristol con uno zaino pieno di bombolette spray e un lavoro da fare. Non sarà una sorpresa per nessuno che una porta chiusa non costituisca per lui un grosso problema rispetto alla gente in questa situazione. Presto, è già all'interno già al lavoro sulle pareti costruendo la sua magia.

Allo stesso modo non sorprende il fatto che molto presto si trovi a spiegare ad un poliziotto locale che aveva davvero il permesso di entrare li e che *non stava* preparando un party illegale.

Succede sempre qualcosa di interessante...

Non parlerò molto delle riprese - vedrete voi stessi il risultato a tempo debito e per come conosciamo noi Mat Whitecross, sta prendendo la forma di qualcosa di fantastico...

R#42