Intervista a Ian, webmaster di Coldplaying.com

Abbiamo intervistato Ian Betley, meglio conosciuto come il webmaster del sito Coldplaying.com, uno dei più importanti punti di riferimento per i fans dei Coldplay.

Ciao Ian. Grazie mille per aver accettato la nostra proposta di essere intervistato. Siamo contenti di contattare una delle persone più esperte al mondo sui Coldplay. Com’è nata l’idea di Coldplaying?
Avevo creato un sito internet personale e allo stesso tempo mi piaceva la musica dei Coldplay. Così ho unito le due cose e ho creato Coldplaying.com!

Quanto tempo e quanti sforzi hai dovuto superare per ‘portare’ Coldplaying nel cuore dei fans dei Coldplay come uno dei più apprezzati siti riguardanti la band?
Credo fermamente che ognuno ottiene quello che investe nel fare le cose. Gli utenti di Coldplaying.com apprezzano il duro lavoro e lo sforzo che serve per creare il sito dei Coldplay più grande del mondo. Se non lo apprezzassero, non verrebbero a visitarlo. Semplice!

Quante ore trascorri al giorno in qualità di webmaster e amministratore del sito più importante non ufficiale dei Coldplay?
Quante ne servono! Quant’è lungo un pezzo di corda?

Hai mai incontrato la band?
No, e non fa nemmeno parte della mia lista delle cose da fare. Mi interessano solo la musica e il sito.

Il ricordo più bello che hai dei Coldplay
Questi:

Questi sono i bambini di una scuola in Thailandia che abbiamo aiutato, migliorando le loro condizioni di apprendimento ed istruzione, grazie alla solidarietà degli utenti di Coldplaying.

Questa foto testimonia l’iniziativa ‘USA Loves Coldplay’, promossa da Coldplaying.

Questa foto ritrae Zali, bambino del Mali, a cui abbiamo fornito un grosso aiuto economico e un grande sostegno per migliorare le sue condizioni di vita, grazie all’iniziativa ‘Coldplaying Charity Club’ (una campagna di sensibilizzazione fattiva che si propone di aiutare i bambini che vivono nel Terzo Mondo in condizioni disagiate, ndr).

Qual’è stato il loro concerto più bello ed eccitante a cui sei stato?
Alla Liverpool University nel 2002. Non suoneranno mai più in quel posto così piccolo.

Qual è il tuo preferito nella band?
Tutti. Altrimenti non sarebbero i Coldplay.

Qual è la tua canzone preferita dei Coldplay?
God Put A Smile Upon Your Face

Qualcuno pensa che tu abbia i mezzi per contattare la band di persona. E’ vero?
Come si dice di solito… ’Forse si, forse no’!

Hai l’opportunità di fare una sola domanda alla band. Cosa chiederesti?
Cosa ne pensate di ‘Chi deve di più a chi: voi o la vostra casa discografica?’

Il tuo sito ha migliaia di visitatori. Quanto è difficile gestirne la struttura?
Non è per niente difficile. Serve solo dedizione e senso dell’umorismo. E ovviamente Stephen e Jen (altri due amministratori di Coldplaying, ndr), il cui aiuto è inestimabile. Non saremmo dove siamo senza di loro. Devo ringraziare anche i moderatori del mio forum e gli admin del Coldplaying Charity Club.

E tu? Raccontaci qualcosa della tua vita privata, se ti va...
Avete perso un’opportunità qui, avreste dovuto farmi una domanda più diretta!! Sono dello Scorpione, il che significa che sono un perfezionista. Va bene così? Comunque, vivo a Manchester.

Sei un sostenitore della frase: ‘Ho il futuro. L’ho provato!’. Come vedi il futuro dei Coldplay? E quello di Coldplaying?
Finchè rimarranno in salute e dediti al loro lavoro, non ci saranno limiti per loro. Per quanto riguarda Coldplaying.com, ho rifiutato tre offerte di acquisto del sito. Siamo preparati ad un viaggio lungo e difficile. E comunque, Coldplaying.com non è in vendita!

Coldplaying e Coldplayzone si sono uniti per una ragione: diffondere la parola ‘Coldplay il più lontano possible. Cosa ne pensi di Coldplayzone? E’ un buon sito?
E’ ottimo! Continuate così!

Ora vogliamo la verità: cosa ne pensi della ‘sconfitta’ di Coldplaying da parte di Coldplayzone agli ultimi BT Digital Music Awards?
Non la vedo come una sconfitta, ma come un’opportunità per migliorare nel 2007. 54esimo posto nel 2003, 44esimo nel 2004, 36esimo nel 2005, poi nell’anno più impegnato di Coldplaying, 79esimo nel 2006. Devo aggiungere altro sul metodo di votazione dei DMA?

Comunque si scherza… Abbiamo promosso assieme alcuni eventi, petizioni e collaborazioni. Hai qualcosa da proporre a Coldplayzone, magari per il futuro?
Sicuramente. Quando ci sarà qualcosa da fare ne parleremo!

Saresti d’accordo nel menzionare e riportare Coldplayzone come link ufficiale in Coldplay.com?
Penso che avreste dovuto chiederlo a Debs la settimana scorsa! (ironizza sul fatto che sarebbe stato meglio chiedere ciò direttamente a Debs Wild, webmaster e responsabile di Coldplay.com, intervistata proprio la settimana scorsa, ndr). Il mio lavoro per il sito ufficiale è stato fatto! E per voi ho già dato il mio contributo!

Conosci il nostro Paese? Cosa ne pensi dell’Italia?
Non sono mai stato in Italia, mi dispiace! Ma mi piacerebbe venirci un giorno…quando non fa troppo caldo!

La situazione attuale della musica inglese, con alcuni gruppi come Coldplay e Muse, sembra essere migliorata dopo anni di buio. Credi che la ‘brit music’ abbia ritrovato la strada giusta per riconquistare il mondo, come i Beatles hanno fatto negli anni ’60, o i Coldplay, i Muse e qualcun altro saranno solo una piccola luce in un oceano di oscurità?
La musica è la musica. Ascolti quello che ti piace. Se non ti piace la musica dark, vai a comprare un album delle Spice Girls. Se non ascolti le Spice Girls ti compri i Led Zeppelin. I Muse e i Coldplay sono solo due band che competono per un posto nella storia della musica britannica. La musica inglese però non ha alcuna preoccupazione. La musica inglese non ha bisogno di riconquistare il mondo, non hai mai mollato la presa dall’inizio.

Presto in Italia sarà trasmesso ‘Star Wars Coldplay vs. Oasis’. Gli inglesi come vedono questa opposizione? Tu cosa pensi di questa ‘piccola battaglia’?
Non ne ho idea! Si può colpire qualcuno ai denti con una spada laser?

Oltre ai Coldplay, quali sono i tuoi hobby e le tue passioni?
Il biliardo, gli scacchi, il badminton, il calcio e il giardinaggio.

I fan italiani adesso aspettano alcune parole da parte tua (non proprio in italiano!). Spara!
Ciao! (E’ l’unica cosa che so in italiano!)

Grazie mille, Ian!
Grazie a voi!

Una grande passione per la band, tanto umorismo e una finestra sempre aperta sulla solidarietà: questi aspetti fanno di Ian una gran bella persona.